Federazioni di categoria

Le Federazioni di categoria organizzati dagli iscritti alla Conf.SAIL saranno creati sulla base del comparto a cui appartiene l’azienda, il settore merceologico o l’ente in cui le lavoratrici ed i lavoratori prestano la loro opera. In particolare saranno creati vari comparti:

• Industria chimica e farmaceutica, aziende petrolifere, gas e acqua, miniere, aziende settori tessili e abbigliamento, concia, pelli e calzature, aziende che producono o lavorano gomma e plastica, ceramica e piastrelle, vetro e lampade e aziende settori affini.
• Aziende elettriche italiane, Enel e altre societa’ elettriche.
• Imprese edili, imprese produttrici cemento, calce e gesso, laterizi, manufatti in cemento e fibrocemento; imprese di escavazione di ghiaia e sabbia, di escavazione e/o lavorazione del materiale lapideo e imprese di lavorazione del legno.
• Industria manifatturiero-metalmeccanica (autoavio, elettromeccanico ed elettronico, meccanico in generale); industria siderurgica, Tlc e cantieristica.
• Spettacolo, dell’informazione e delle telecomunicazioni
• Settore agricolo (operai ed impiegati agricoli, florovivaisti e forestazione, cooperative agricole, dipendenti consorzi di bonifica e associazioni allevatori, settore del tabacco, consorzi agrari, contoterzisti e operai dipendenti uffici territoriali adibiti alla biodiversità (lavori di pulizia e manutenzione all’interno di aree boschive). Dipendenti industria alimentare (panificazione, pasticceria, ecc.), cooperative di trasformazione industriale alimentare e lavoratori della pesca.
• Produttori agricoli singoli e associati (imprese agricole)
• Pubblica amministrazione e pubblici servizi, sanità ed assistenza pubblica e privata, ministeri, agenzie fiscali, Comuni, Province e Regioni, enti pubblici non economici, terzo settore.
• Personale della scuola docente e non docente (personale Ata)
• Gruppo Poste Italiane, comunicazione e logistica postale, appalti e recapiti, personale di sportello, portalettere.
• Terziario e del commercio, dipendenti da Aziende appartenenti alle attività commerciali, di ospitalità, ristorazione e turismo; addetti al culto, ippica e addetti totalizzatori, case da gioco, bingo, agenzie di scommesse, lavoratori di istituzioni e imprese che forniscono servizi socio/assistenziali, collaboratrici familiari, dipendenti e/o soci lavoratori di imprese esercenti l’attività di pulizia, disinfezione, disinfestazione, derattizzazione, sanificazione ambientale, piccola manutenzione all’interno di mostre, negozi, uffici ed in genere aree locali pubblici e privati, compresi piazzali e reparti industriali
• Lavoratori somministrati; interinali, collaboratori a progetto; partite Iva; autonomi, tra cui: giornalai; benzinai; ambulanti; giostrai; medici olistici; promotori finanziari, avvocati.
• Autotrasporto, merci-logistica, portuali, addetti alla nettezza urbana, trasporto pubblico locale, autisti bus, controllori, ferrovieri, lavoratori del trasporto aereo, assistenti di volo, controllori, personale di terra e piloti, marittimi, personale Anas ed Autostrade.
• Banche, finanziarie, assicurazioni e riscossione authority.
• Il sindacato nazionale dei pensionati.
• Professori universitari, il personale amministrativo, gli specializzandi, i titolari di Borse, Dottorandi, Professori a Contratto, Precari, Lettori, lavoratori Accademia delle Belle Arti, lavoratori Accademia Arte Drammatica, lavoratori Conservatori Musicali, lavoratori Istituti di musica e danza
• Vigili del fuoco, Polizia Penitenziaria Corpo Forestale dello Stato e Protezione Civile
• Medici e veterinari dipendenti del Servizio Sanitario Nazionale, medici convenzionati, medici del Parastato, dello Stato e di altri Enti Pubblici; medici penitenziari; medici dipendenti di strutture private, delle R.S.A., dalle ex IPAB, degli Istituti di Ricerca a carattere scientifico; medici liberi – professionisti; medici che operano nelle strutture universitarie, che risultino dipendenti del S.S.N.