La Conf.S.A.I.L. è una libera Associazione sindacale che rappresenta i lavoratori dipendenti pubblici e privati, i lavoratori autonomi, agricolo, i pensionati, i disoccupati e la categoria degli inquilini. La Confederazione sindacale svolge la rappresentanza del lavoro dipendente pubblico, privato e autonomo in tutto il territorio Nazionale.
La Conf.S.A.I.L. si richiama e si ispira, nella sua azione, ad una concezione che, vede la personalità umana naturalmente svolgersi attraverso l’appartenenza ad una serie organica di comunità sociali, e nel contempo afferma che Stato e Società debbano ordinarsi al rispetto delle esigenze della persona. Le posizioni che essa prende dinanzi ai problemi dell’organizzazione economica e sociale mirano a realizzare la solidarietà e la giustizia sociale, mediante le quali si consegue il successo di un ideale di pace.
Essa ritiene che le condizioni dell’economia debbano permettere lo sviluppo della individualità umana attraverso la giusta soddisfazione dei suoi bisogni materiali, intellettuali e morali, nell’ordine individuale, familiare e sociale.
Essa intende promuovere queste trasformazioni con il libero esercizio dell’azione sindacale, nell’ambito del sistema democratico; afferma che le organizzazioni sindacali devono separare le loro responsabilità da quelle dei raggruppamenti politici, dai quali si distinguono per natura, finalità e metodo di azione; intende rivendicare costantemente la piena indipendenza da qualsiasi influenza esterna e l’assoluta autonomia di fronte allo Stato, ai governi e ai partiti. Essa afferma che l’accoglimento del sindacato libero e della sua azione nel seno della società civile organizzata determina una crescente ed inderogabile esigenza strutturale della stessa e costituisce una garanzia e una difesa dell’ordine popolare.
Pertanto, mentre si ispira al principio della egemonia del lavoro sul capitale e si impegna a perseguire il miglioramento delle condizioni economiche del lavoratore e della sua famiglia e il loro miglioramento morale, culturale e sociale, dall’entrata nel mondo del lavoro alla quiescenza, quale che sia la sua posizione contrattuale o pensionistica e a promuovere una politica di pari opportunità tra uomini e donne nel lavoro e nella società, ritiene che il movimento sindacale e la sua possibilità di azione si basino su una sola necessaria condizione: l’adesione libera e spontanea dei lavoratori alla organizzazione sindacale e la moltiplicazione della forza organizzativa di questa.
La Conf.S.A.I.L. è una Organizzazione sindacale fondata sul principio dell’autonomia associativa di tipo intercategoriale, rappresentativa dei lavoratori dipendenti ed autonomi, di quelli occupati in forme cooperative ed autogestite, dei precari o in cerca di prima occupazione, dei pensionati, degli studenti, degli inquilini e degli utenti e consumatori.
La Conf.S.A.I.L. rappresenta gli interessi e le rivendicazioni di tutte le lavoratrici e i lavoratori comunque dipendenti in Italia, di tutte le categorie, in servizio con qualsiasi tipologia di contratto di lavoro comunque classificato. La Conf.S.A.I.L. non ha fini di lucro ed è costituito come associazione di fatto ex art. 36 e seguenti del Codice Civile.
Scopi della Conf.S.A.I.L. sono:
1. La promozione della tutela degli interessi morali, economici, sociali, culturali, professionali e giuridici dei propri aderenti e degli aderenti ai sindacati affiliati, nel rigoroso rispetto del metodo democratico ed in piena autonomia da partiti e movimenti politici e da interferenze delle controparti datoriali e dai poteri pubblici;
2. La risoluzione e conciliazione delle vertenze individuali e collettive innanzi ai competenti organi;
3. La partecipazione alle trattative, alla stesura ed alla sottoscrizione di contratti collettivi con le associazioni dei datori di lavoro, consultazioni, concertazioni, patti di sviluppo e di altre intese di carattere generale, comunque denominati, con i Governi Centrali, Regionali e Locali e con altri soggetti rappresentativi dell’economia e del lavoro;
4. Il perseguimento nei confronti delle istituzioni pubbliche e delle associazioni datoriali di una politica sociale, previdenziale, del lavoro e dell’occupazione che sia coerente con gli obiettivi confederali;
5. L’organizzazione di convegni di studio, incontri, tavole rotonde dibattiti sui temi sociali, previdenziali, occupazionali e del lavoro e su altri temi di interesse sindacale, confederale e di categoria, e, del lavoro dipendente e autonomo;
6. La presenza della Conf. S.A.I.L., direttamente o mediante altra Organizzazione Autonoma che persegue finalità di comunitarismo a cui aderirà negli organismi bilaterali, consultivi, di rappresentanza, di controllo sia di livello europeo che nazionale, regionale, provinciale, comunale e dei rispettivi enti e consorzi, nonché nelle ulteriori strutture del settore privato ove sia prevista la partecipazione del sindacato;
7. L’azionamento di politiche per la formazione e l’aggiornamento professionale e la riqualificazione dei lavoratori, direttamente con la costituzione di enti e/o attraverso l’adesione a strutture già esistenti, come previsto dal successivo art. 6, punto b), ultimo comma, nonché per mezzo degli istituti della bilateralità costituiti in forma paritetica con le associazioni datoriali per le singole categorie e, ancora, in forma consortile tra i propri enti formativi e quelli di altre organizzazioni;
8. La promozione ed attuazione in ogni atto o azione per la realizzazione degli scopi prefissi, nell’interesse della Conf. S.A.I.L. e dei suoi associati;
9. La definizione di studi, elaborazioni, ricerche, in materia di diritto del lavoro, economia e sociologia del lavoro e ogni altra materia che possa concorrere al miglioramento delle condizioni sociali del mondo del lavoro, dipendente e autonomo;
10. promuovere, una sempre più coordinata ed incisiva presenza delle organizzazioni sindacali sovranazionali nei processi decisionali di carattere economico e sociale delle istituzioni dell’Unione Europea.
